LE ESIGENZE DELLA SALA OPERATORIA ODONTOIATRICA
Il criterio di scelta di una lampada scialitica per la Sala Operatoria in Odontoiatria deve tenere conto delle specifiche esigenze del Professionista.
• Dimensioni del campo operatorio
La lampada deve essere adeguata al campo operatorio, onde evitare eccessivi riflessi di luce,
causati da strumenti posizionati nelle immediate vicinanze.
• Intensità di luce adeguata
È consigliabile poter contare su lampade in grado di garantire un minimo di 40.000 lux, fino a 130.000 lux, qualora necessiti una maggiore risoluzione. Riduzione massima dell’ombra. È la capacità della lampada di orientare il fascio luminoso attorno ad eventuali ostacoli. L’eliminazione totale dell‘ombra non è possibile e non è neppure interessante ottenerla, in quanto l’immagine perderebbe in tridimensionalità, rendendo più difficile la profondità visiva e creando difficoltà operative.
• Riduzione massima del calore
È necessaria per il comfort sia del chirurgo, sia del paziente. L’eccessivo calore può agire sulla ferita, tendendo ad asciugare i tessuti.
• Temperatura di colore della luce
È una delle caratteristiche fondamentali. In conservativa é necessario rilevare al meglio iI colore dei denti. Per questa esigenza la lampade del riunito hanno una temperatura di 5.000 - 5.500 °K. Diversamente in chirurgia, per il miglior controllo dell‘irrorazione dei tessuti occorre un più basso grado Kelvin, idealmente attorno ai 4300 °K.